venerdì 21 agosto 2015

Speaking words of wisdom VIII


Non devi spezzettare il peperoncino sul couscous se usi le lenti a contatto.

mercoledì 19 agosto 2015

Ebook reader vs Libro di carta

Io sono passato all’ebook reader, quasi completamente. A me non piace avere tante cose in giro e cerco di tenere le cose essenziali e che non mi facciano casino.
Non interpretate male. Leggo molto, anche se la mia lettura non è di alto livello; inoltre mi piace regalare e mi è sempre piaciuto ricevere in regalo libri.
Solo che non so dove metterli.

Vantaggi dell’ebook.
Ti porti dietro tutta la biblioteca.
Hai un paio di chili in meno nella borsa quando vai in vacanza per più di una settimana.
Puoi leggere in qualsiasi momento, un capitolo, un paragrafo, una frase del libro che vuoi, dove vuoi.
Puoi leggere il signore degli anelli (1008 pagine) tranquillamente sdraiato a letto. Non ti servono tricipiti da Schwarzenegger e se la presa ti sfugge non ti sfondi il torace.
Sei comodo a leggere il libro su fianco destro e su fianco sinistro.
Al mare non hai bisogno delle pietre per evitare che il vento giri le pagine.
Non hai bisogno di occhiali per leggere, puoi cambiare la grandezza del carattere.
Non hai bisogno dell’abat-jour per leggere di notte se l’ebook è auto illuminato.
Se leggi un libro in lingua originale un po' ostico, non hai bisogno di portarti il Collins.
Puoi comprare un libro, leggerne due pagine e piantarlo lì senza nessun rimorso di aver buttato i soldi.
Salvi qualche albero.
Non ti lecchi il dito per girare la pagina.
Hai la scusa di pensare a qualche altro regalo, perché fa brutto regalare un pdf o un epub.
 
Svantaggi.
Quando porti a casa una ragazza non puoi spacciarti per intellettuale perché non hai la libreria.
Le foto fanno cagare (cosi come le tabelle, grafici ecc)
Se leggi un romanzo avvincente, spesso l’attesa del passaggio tra una pagina all’altra ti fa cascare i coglioni.
Non c’è il profumo di carta stampata (o di muffa).
I Manuali sono poco pratici da sfogliare.
Questo non si può fare.



lunedì 17 agosto 2015

Cadavere II


Io glielo metto lì davanti. Magari capisce.

venerdì 14 agosto 2015

Speaking words of wisdom VII

Una volta acceso lo zampirone, l’accendino non si lascia in prossimità del tizzone ardente.


giovedì 13 agosto 2015

Il vocabolario alternativo della più piccola ( + dialogo bonus)

  • Un pavimento di marmo ben levigato e bagnato è liscido.
  • Voglio vedere i fuochi dentrificiali.
  • Kiss me kiss me Licia, certo il nostro cuore, tantita d'amore, d'amore sì perchè.
Ciao Aga, dove sei?
In Montagna
Ti diverti?
Sì, ma non nevica.
Agata, è estate, non nevica d'estate.
Ah va bene.
Stai andando a nanna?
Sì almeno stanotte nevica e domani mattina facciamo un pupazzo.


mercoledì 12 agosto 2015

Cadavere I

Il Cadavere è il responsabile della logistica dove lavoro, un incapace. Questa settimana di agosto abbiamo traslocato e me lo sono trovato in ufficio. Dobbiamo condividere trenta metri quadrati. Io avrei preferito il mio ufficio da solo, ma le linee guida europee vogliono che i due responsabili (Operations e Logistics) siano nello stesso ufficio, in Italia come in Francia, in Germania ecc.

È un burocrate di merda. Usa nelle mail la CC Nascosta (che è la bastardata aziendale in assoluto), non è cattivo, è solo piccolo, un uomo piccolo. Non è operativo è lento, macchinoso, un incapace (ve lo ho detto no?). Inizia le frasi con “Come avevo scritto nella mail…”, “come avevo chiarito dalla mia comunicazione…”, “Da circolare interna che vi ho mandatato…”. Si lamenta sempre del troppo lavoro. Sembra che lavori solo lui e non ce la fa con il tempo. Dice che è sempre impegnato: è un incapace, insomma. Ha a disposizione 4 persone e non li caga neanche di striscio, i suoi ragazzi vengono da me quando hanno bisogno di un riferimento che li guidi, è sempre appiccicato al computer, perché è miope e per scrivere si toglie gli occhiali e attacca il naso al monitor, un incapace, vorrei chiarire.. E non vuole il wifi perché le onde elettromagnetiche gli danneggiano il cuore.
Durante il trasloco mentre i suoi ragazzi impazzivano a sistemare il magazzino, lui aveva messo a posto la sua scrivania e iniziato a farsi i suoi cazzi. Penna, righellino e evidenziatore. Tristezza infinita.

Sto già sistemando il curriculum vitae.

righello e evidenziatore. voglio piangere 


lunedì 3 agosto 2015

Asino Quanto Pesi VIII


L’Asino Quanto Pesi di questa settimana riguarda l’utilizzo sconsiderato degli zampironi.
Vi lascio la foto che si commenta da sola.  
 
 

sabato 1 agosto 2015

Cibo Celestiale

Ad Agosto la mia Società trasloca. Con questo cambierò anche la mensa e sarà il trauma più grosso da quando sono nate le Patate.
La mensa dove mangio attualmente oltre ad essere di qualità eccellente (il fornitore è Pellegrini) ha anche lo chef Davide che è un genio al fornello. Ha anche il phisique du role: 190 centimetri per 120 chili di meraviglia culinaria.

Il Porco ovviamente se lo è fatto amico e Davide gli passa degli strudel non autorizzati, gli prepara dei panini customizzati (tipo petto di pollo, pomodoro e maionese) dove lo standard è prosciutto, salame o formaggio, gli telefona per avvertirlo quando c’è l’hamburger ma soprattutto lo ha sopportato nei giorni di dieta.
Io gli ho sempre detto che i suoi piatti sono per gli dei.
Come commiato gli regalo una calligrafia che vuol dire “Cibo del cielo” (Měishí tiāntáng) e un piccolo ringraziamento.